giovedì 23 febbraio 2012

Nuovo botta e risposta sul tema del P.G.T.

Pubblichiamo la seconda risposta del Vice Sindaco Tornaghi e la replica di Daniele Zangheri sul tema.


Caro Zangheri,
Cucchi non è iscritto alla Lega e non milita in nessun direttivo, se è un simpatizzante non lo so, ma ben venga. Di certo non è presente in nessun ambito territoriale della Lega. Come ben sai Zangheri il Sig Cucchi era al servizio del Comune , faceva ciò che l'amministrazione indicava. Norberto è si della Lega e come Assessore esterno ha predisposto lo strumento urbanistico secondo dei principi tecnici ben precisi, il cui scopo era di programmare il futuro del nostro paese.Principi Tecnici che purtroppo a volte non collimano esattamente con principi o meglio ideali politici.Ammetto forse con un certo ritardo io stesso,dopo attenta riflessione ho ritenuto opportuno fare una seria verifica del lavoro presentato.

Abbiamo quindi posto rimedio immediatamente appena tutta la nostra parte politica ne ha avuto la possibilità. Quando dico parte politica , intendo dalla Provincia,alla Circoscrizione alla nostra Sezione.
Credo sia superfluo ricordare che la Lega Nord è una forza territoriale e che il territorio è la sua fonte. Ricordo solo per un esempio quello che si è dovuto fare per sventare “l'attentato” sul CTL3 ( da voi sostenuto ) e solo grazie anche ad un ritorno di responsabilità di Ronco si è potuto fermare lo scempio programmato con il vostro supporto politico,sarebbe stato uno scempio da ben 110milioni di Euro,come ben tu sai.

Posso assicurare che le vostre istanze sono state vagliate , discusse , ma mai che queste ci abbiano indotto a fare qualche marcia indietro. Noi non avevamo bisogno di fare marcia indietro perchè non avevamo fatto nessuna marcia in avanti. Tutte le modifiche sono state portate e discusse in maggiornza. E' normale che in coalizione si discuta.La discussione è il sale della democrazia. Se poi per il vostro elettorato pensate che sia merito vostro , pazienza, però non potete pretendere che noi ci crediamo, almeno per quanto mi riguarda. Siamo persone dirette e semplici, quello che è, è. Sicure dei nostri pensieri e dei nostri atti, filo diretto tra mente e braccio. Costi quel che costi.

Con stima e simpatia
Tornaghi S. e Sezione di Bernareggio e Villanova

**************************

Caro Stefano Tornaghi, 
allora ho scomodato ingiustamente il sig. Cucchi.... spero non me ne vorrà!

Rispetto ai temi da te affrontati, mi pare che non sempre si dice ciò che è, semplicemente:

1 - In primo luogo continua la leggenda metropolitana del previsto intervento-scempio sul CTL3 pari a 110 milioni di euro. Un intervento 'sventato' dalla Lega Nord con il PDL! Diciamo come stava la questione: i 110 milioni di euro erano quelli previsti da chi aveva partecipato al bando (un bando predisposto da Carnate, Ronco B. e da Bernareggio); il bando prevedeva interventi pari a meno di un sesto di quanto da te indicato! E se la gara si è fermata sin dalla prima fase, forse vorrà dire che quel bando non era poi stato preparato in modo così maldestro come avete sostenuto. Questo è quello che è, niente di più e niente di meno. Altrimenti si fa come per la storia del buco di bilancio, ricordi? Per 8 mesi avete urlato al buco di bilancio (da luglio 2009 a febbraio 2010), per poi riconoscere che era fuffa!

2 - Resta ancora strano da capire il comportamento della tua Maggioranza PDL-Lega Nord:    
  • prima discute democraticamente (come sostieni tu) il Piano del Governo del Territorio;
  • poi presenta un documento in cui sono previsti certi interventi di trasformazione di terreni da agricoli in edificabili;
  • e poi ancora ritorna in breve tempo su quanto ha deciso e la Lega Nord fa passare questa nuova discussione come una vittoria.
Mi chiedo allora di che cosa abbiate discusso in precedenza!

3 - Resta ancora una domanda, a cui non si riesce a dare risposta. Dal vecchio Piano Regolatore vi siete trascinati dietro tutte le aree previste come edificabili, pari a circa 290.000 metri quadri, pari cioè a circa 30 campi da calcio. Se a queste sommiamo (così, giusto per fare i conti della serva, per dire semplicemente ciò che è) le aree industriali dismesse (Robbiati e Cantù), arriviamo a 34 campi da calcio. Ed ecco la solita domanda: perché trasformare ancora aree agricole in edificabili? Problemi di bilancio? Ma se per due anni consecutivi avete avuto avanzo di amministrazione superiore al milione di euro! Ed allora, per quale ragione?

"Il territorio è una risorsa", quante volte ci siamo riempiti la bocca con questa affermazione tutti quanti noi politici di provincia. Quante volte abbiamo letto "difendiamo la terra dei nostri padri" sui manifesti della Lega Nord. Resto convinto che se davvero vogliamo preservare il territorio e perseguire l'obiettivo di una vita più sana e serena, non dobbiamo farci prendere dalla 'sirena' che sono necessari gli oneri di urbanizzazione per sostenere le spese di un comune. Noi da tempo abbiamo avviato una seria discussione su come uscire dalla spirale viziosa oneri di urbanizzazione-servizi ai cittadini. Una discussione che ci deve portare a progettare il nostro futuro con un consumo del territorio che se non sarà uguale a zero, certo deve porsi in modo serio e responsabile quell'obiettivo. Noi ci crediamo!

Se sarete seri e responsabili, forse, in questo cammino, potremmo anche ritrovarci sulla stessa strada.

Cordialmente, 
Daniele Zangheri