Bernareggio, venerdì 27 maggio 2011 - Dopo le diverse storie raccontate – tra le più famose ci sono state quelle sul presunto buco di bilancio nel 2009, la mancanza di soldi per la scuola e le iniziative culturali, il non essere riusciti a prepararsi per la commemorazione del 150° dell’Unità d’Italia (bastava prendere un libro di storia delle elementari) – nel Consiglio comunale di giovedì 26 maggio ci siamo dovuti sorbire le invettive dell’Assessore Cinzia Longhi.
Si parlava di politiche giovanili e l’Assessore ha dichiarato in tono polemico che la precedente Amministrazione di Centrosinistra di Bernareggio in 5 anni NON aveva convocato neppure una volta la Consulta Giovani.
Peccato che anche questa è una grande bugia: la precedente Amministrazione ha convocato 44 volte la consulta ed ha organizzato 21 eventi per la realizzazione dei quali ha effettuato più di 100 incontri con i gruppi di lavoro.
Le attività artistiche, culturali, sportive sono state rivolte ai giovani con l’intento di proporre in tale occasioni non solo dei momenti di svago ma dei veri momenti educativi e formativi che consentissero ai giovani da un lato di esprimere la loro creatività e dall’altro di poter raccogliere informazioni e testimonianze concernenti il contesto sociale e civile.
Invece l’attuale Amministrazione di Centrodestra NON ha mai convocato la Consulta Giovani, ha fortemente ridotto i fondi per le politiche giovanili, ha cancellato il coordinatore delle politiche giovanili ed ha perso il consigliere comunale con delega alle politiche giovanili, Marcello Morlacchi, facendo di fatto scomparire i giovani dal programma dell’Amministrazione.
Questi sono i fatti, altre erano le promesse!